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Studiando la Bibbia


CINQUE BUONI MOTIVI
PER CUI POSSIAMO AFFERMARE
CHE DIO VUOLE GUARIRCI







Seconda Parte





1. 2° motivo: Perché la malattia non è parte della vita abbondante

1a. Saper discernere i ruoli

1b. Dipende che "quartiere" frequenti




1. 2° motivo: Perché la malattia non è parte della vita abbondante

In questa seconda parte del nostro studio vedremo uno dei versetti forse più noti, ossia quello in cui Gesù svelò a chiare lettere quale sia il compito del diavolo e quale sia invece quello di Dio.

Non date per scontato questo versetto, perché nonostante il Signore sia stato molto chiaro al riguardo, ancor oggi vi sono cristiani che attribuiscono a Gesù ciò che è invece il diavolo a compiere.

Infrangendo il muro di mistero circa l'esistenza e l'attività del diavolo, Gesù un giorno ha affermato:
«Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; Io son venuto affinché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza» (Giovanni 10:10).

Vedete, sino a quel momento non si conosceva bene quale fosse l'opera del diavolo. Anzi, non si era nemmeno certi della sua esistenza. Infatti, sebbene l'Antico Testamento parli del maligno, lo fa spesso in chiave allegorica e comunque con una sorta di velo che Gesù ha definitivamente spostato.

In Giovanni 10:10 Gesù ha infatti chiaramente stabilito tre importanti princìpi:

1) Il diavolo esiste

2) Il diavolo ruba, uccide e distrugge

3) Gesù fa il bene.

1a. Saper discernere i ruoli

Gesù ha detto che il diavolo è colui che ruba, uccide e distrugge e poi ha detto che Egli, invece, cioè Gesù, è venuto per portare vita abbondante.

Ora, quando un cancro viene su una persona, non sta forse questa malattia uccidendo quella persona? Non gli sta rubando la salute? Non sta distruggendo la sua vita?
Se la risposta a queste domande è "si",
potremmo allora noi dire mai che tale malattia sia voluta, o commissionata da Dio?

Mai sia! Non possiamo dire che Dio sia dietro tale malattia perché Gesù ha detto che Egli non manda il male.
È stato Lui a dirlo, non io. È Gesù ad aver detto che il male lo manda il diavolo.


Ora, mi rendo conto che non tutte le malattie o i dolori sono direttamente causati dal diavolo (molte infermità nascono da debolezze, da cause esterne o da altro ancora), ma la malattia e il dolore esistono nel mondo perché il peccato, entrato con Adamo, ha generato queste cose.

Il peccato ha aperto la porta alla morte e alla malattia.

È il diavolo la causa dell'esistenza del male e delle infermità, e non certo Dio.

Sì, spesso le persone malate si rivolgono a Dio e alcune di esse addirittura Lo trovano proprio nella loro infermità.

Ma questo non significa che Dio abbia desiderato il loro male per convertirli, bensì che Dio è buono da visitarci sempre in ogni momento, e glorificato sia il Signore per quanti, nell'infermità, si fanno trovare col cuore aperto a Lui.

Ma non c'è virtù nella malattia per questo, altrimenti tutti i malati si convertirebbero a Dio, non pensate?

1b. Dipende che "quartiere" frequenti

Dio non manda malattie, né le commissiona. Anzi, Dio ha chiaramente detto chi è l'autore della salute rubata: il diavolo.

Insomma, mi sembra che sia stato abbastanza chiaro in questo. Il diavolo, ha detto Gesù, è l'autore di quello che sta distruggendo, o rubando o uccidendo la tua vita.

Potete vederlo, questo?
Capisco che vi sono molte situazioni in cui davvero risulta difficile comprendere cosa sia accaduto, e forse non siamo nemmeno chiamati a capire ogni cosa che succede... ma una cosa la sappiamo:
Gesù non manda le malattie!

La Grazia di Dio in cui viviamo è testimone di un Dio che non manda il male, e questo dovrebbe incoraggiare ogni malato a trovare in Gesù un alleato per la sua guarigione.

"Ma Pastore - mi sono sentito spesso chiedere - come mai allora quando qualcuno si allontana dal Signore, gli accadono brutte esperienze? Non è forse Dio che lo punisce?"

Vedete, quando una persona si allontana dalla protezione di Dio, quello che succede è che si addentra nella zona in cui opera il diavolo, il nemico delle anime nostre.

Questa zona che io chiamo "attorno", è quell'area periferica in cui l'operato del maligno è più evidente.

Se un credente si allontana dal centro della volontà di Dio, automaticamente si mette in quella zona "attorno", lasciando che il diavolo operi in lui.

Ecco qua dove è scritto: «Siate sobri, vegliate (sta quindi parlando ai credenti, lo vedete?). Il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare» (1ª Pietro 5:8).

In poche parole, nella misura in cui una persona si abbandona al peccato, questo concede al diavolo un accesso più o meno grande nella vita di costui.

Pertanto, per essere precisi, non è Dio che punisce mandando le malattie, ma è il credente che esce dalla protezione divina, permettendo al diavolo di operare in lui.

Va comunque sempre fatta una distinzione tra

l'operato del diavolo che agisce col permesso legale del credente che si allontana da Dio, e

la persecuzione che è invece tutt'altra cosa e che anzi viene proprio quando un credente compie pienamente e francamente la volontà di Dio.

Ma a questa importante differenza, e a come riconoscere se un male proviene da una persecuzione oppure da altro, dedicherò in futuro un apposito articolo, che naturalmente pubblicheremo sempre su questo sito.
Anzi, se siete interessati, fatecelo sapere cliccando qui; in tal modo, a seconda delle richieste e dell'interesse, sarà nostra premura accelerare la pubblicazione di questo importante tema.

Le malattie, dunque, non sono il frutto di Dio perché Gesù ha detto che la vita, e non la morte o la distruzione, sono il Suo frutto: «Io sono venuto per darvi vita abbondante», ha sentenziato il Messia ... ed io ci credo.

Per questo motivo credo anche che sia volontà di Dio guarire i malati, proprio perché Gesù ha detto che è venuto a portare vita abbondante, quel tipo di vita Zoe che comprende certo una comunione con Dio, un alto stile di vita in cui la santità e la cristianità prevalgono, ma che vede anche le risposte ai bisogni dei figlioli di Dio.

Se Gesù è venuto a portare vita abbondante, allora è venuto a portare anche guarigione per i malati, perché la guarigione è parte di questa vita abbondante, ed è davvero difficile associare una malattia ed un dolore alla vita abbondante.

Per lo meno, se alcuni fanno questa associazione, Gesù non l'ha fatta, perché Egli ha chiaramente distinto la vita abbondante da tutto ciò che uccide, ruba e distrugge. Gloria a Dio!

La vita abbondante non è una vita in cui non si hanno mai difficoltà o non si incontrano mai sfide.

No, la vita abbondante è quello stile di vita in cui la santità, la consacrazione e la passione per Gesù prevalgono!

È quella vita in cui la comunione con lo Spirito Santo non è qualcosa di raro e sconosciuto, dove l'amore di Dio prevale e dove le preghiere per ogni necessità giungono al trono di Dio.

Una vita consacrata a Lui, certamente, è una vita abbondante, ed in questa abbondanza spirituale è certamente prevista anche quella guarigione dalle malattie che certamente rubano la salute, la distruggono e spesso, purtroppo, uccidono.

Le malattie esistono, ci sono, ma quello che emerge dalle dichiarazioni del Signore Gesù è che Lui non è coinvolto nel mandarle sulle persone. Chi le manda, è scritto, è il diavolo. È costui la causa dell'esistenza del male nel mondo.

Gesù è invece venuto per darci vita abbondante. Questo è un ottimo motivo per giungere ad affermare che Dio, ancor oggi, non solo può guarire i malati, ma vuole anche farlo!

Ma, come ho detto, i motivi per cui affermo che sia volontà di Dio guarire i malati, non sono solo questi.

Altri 3 potenti motivi giustificano questa mia affermazione, motivi che, piacendo al Signore, vedremo nei prossimi articoli.

Un abbraccio nel Signore a voi tutti.

Autore: Past. Luca Adamo


RIASSUMENDO:

2° motivo: Perché la malattia non è parte della vita abbondante

Uno dei versetti forse più noti della Bibbia è Giovanni 10:10, quello in cui Gesù svelò a chiare lettere quale sia il compito del diavolo e quale sia invece quello di Dio.

Infrangendo il muro di mistero circa l'esistenza e l'attività del diavolo, Gesù un giorno ha affermato: «Il ladro non viene se non per rubare, ammazzare e distruggere; Io son venuto affinché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza».

Quindi, in Giovanni 10:10 Gesù ha infatti chiaramente stabilito tre importanti princìpi:

1) Il diavolo esiste

2) Il diavolo ruba, uccide e distrugge

3) Gesù fa il bene.

Fino a quel momento non si conosceva bene quale fosse l'opera del diavolo, infatti, sebbene l'Antico Testamento parli del maligno, lo fa spesso in chiave allegorica e comunque con una sorta di velo che Gesù ha definitivamente spostato.


2.a Saper discernere i ruoli

Gesù ha detto che il diavolo è colui che ruba, uccide e distrugge e poi ha detto che Egli, invece, cioè Gesù, è venuto per portare vita abbondante.

Mai, quindi, possiamo dire che Dio sia dietro ad una malattia perché Gesù ha detto che Egli non manda il male.

Ora, mi rendo conto che non tutte le malattie o i dolori sono direttamente causati dal diavolo (molte infermità nascono da debolezze, da cause esterne o da altro ancora), ma la malattia e il dolore esistono nel mondo perché il peccato, entrato con Adamo, ha generato queste cose.

Il peccato ha aperto la porta alla morte e alla malattia.È il diavolo la causa dell'esistenza del male e delle infermità, e non certo Dio.

Sebbene spesso le persone malate si rivolgano a Dio e alcune di esse addirittura Lo trovino proprio nella loro infermità, ma questo non significa che Dio abbia desiderato il loro male per convertirli, bensì che Dio è buono da visitarci sempre in ogni momento, e glorificato sia il Signore per quanti, nell'infermità, si fanno trovare col cuore aperto a Lui.

Ma non c'è virtù nella malattia per questo, altrimenti tutti i malati si convertirebbero a Dio, non pensate?


2.b Dipende che "quartiere" frequenti

Dio non manda malattie, né le commissiona. Anzi, Dio ha chiaramente detto chi è l'autore della salute rubata: il diavolo.

La Grazia di Dio in cui viviamo è testimone di un Dio che non manda il male, e questo dovrebbe incoraggiare ogni malato a trovare in Gesù un alleato per la sua guarigione.


Una domanda che spesso viene posta è: - "Come mai, allora, quando qualcuno si allontana dal Signore, gli accadono brutte esperienze? Non è forse Dio che lo punisce?"

Assolutamente no! Il fatto è che, quando una persona si allontana dalla protezione di Dio, si addentra nella zona in cui opera il diavolo, il nemico delle anime nostre. Ecco qua dove è scritto: «Siate sobri, vegliate (sta quindi parlando ai credenti, lo vedete?). Il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare» (1° Pietro 5:8).

Va comunque sempre fatta una distinzione tra

l'operato del diavolo che agisce col permesso legale del credente che si allontana da Dio, e

la persecuzione che è invece tutt'altra cosa e che anzi viene proprio quando un credente compie pienamente e francamente la volontà di Dio.

Le malattie, dunque, non sono il frutto di Dio perché Gesù ha detto che la vita, e non la morte o la distruzione, sono il Suo frutto: «Io sono venuto per darvi vita abbondante», ha sentenziato il Messia.

Per questo motivo credo anche che sia volontà di Dio guarire i malati, proprio perché Gesù ha detto che è venuto a portare vita abbondante, allora è venuto a portare anche guarigione per i malati, perché la guarigione è parte di questa vita abbondante, ed è davvero difficile associare una malattia ed un dolore alla vita abbondante.

Tuttavia la vita abbondante non è una vita in cui non si hanno mai difficoltà o non si incontrano mai sfide.

No, la vita abbondante è quello stile di vita in cui la santità, la consacrazione e la passione per Gesù prevalgono!

È quella vita in cui la comunione con lo Spirito Santo non è qualcosa di raro e sconosciuto, dove l'amore di Dio prevale e dove le preghiere per ogni necessità giungono al trono di Dio.

Una vita consacrata a Lui, certamente, è una vita abbondante, ed in questa abbondanza spirituale è certamente prevista anche quella guarigione dalle malattie che certamente rubano la salute, la distruggono e spesso, purtroppo, uccidono.

Le malattie esistono, ci sono, ma quello che emerge dalle dichiarazioni del Signore Gesù è che Lui non è coinvolto nel mandarle sulle persone. Chi le manda, è scritto, è il diavolo. È costui la causa dell'esistenza del male nel mondo.
Gesù è invece venuto per darci vita abbondante.